martedì 31 gennaio 2012

Perchè

Dopo il "dove", vi racconto il perché: come e quando sono arrivata alla "metà del mondo".
Il 4 Ottobre 2011, sono arrivata all'aeroporto Mariscal de Sucre, chiamato amichevolmente anche Quiport, alle 9 di sera. Un arrivo un pochino turbolento, decorato da valige completamente distrutte, una valigia che aveva evidentemente avuto un incontro troppo ravvicinato con l'acqua ed un tassista che poteva benissimo essere venuto da Marte. L'obiettivo era quello di arrivare a "casa", non era difficile, in un quartiere conosciuto della capitale, facile da raggiungere in un complesso di appartamenti che doveva essere conosciuto da tutti meno che dal nostro tassista.  
Arrivare, dunque, è stata una avventura, iniziata con il desiderio di trovare lavoro, di trovare quel futuro che non trovavo in Italia e che poteva prospettarsi in questo paese che aveva dato tante opportunità a molti prima di me. La scelta non era stata casuale, avevo vissuto in Ecuador per tre anni da bambina, mia madre vi era rimasta per quasi 10 anni e mio padre continuava a viverci. Dunque perché non tentare? 

Dopo aver salutato amici, università, parenti, amore e con un ultimo bacio alla mia amatissima Roma mi sono imbarcata su un volo Iberia per le Ande.  ;)  

Nessun commento:

Posta un commento