giovedì 26 aprile 2012

Parque de la Carolina

Il Parco della Carolina è situato tra la Shyris, la Eloy Alfaro, la Amazonas e la Naciones Unidas. 
Con 67 ettari di terreno, è uno dei parchi più grandi del Distretto, del paese e dell' America del Sud. 
All'interno del parco si possono trovare sculture e strutture particolari come un condor simbolico ed un piccolo tempietto buddista, con un gong al suo interno.

Infrastrutture   

Campi da calcio, basket, volley ball e tennis, tragitto atletico, circuito per bicicletta, per pattinaggio, oltre a strutture acrobatiche per skate e bici. Area con giochi infantili, centro di esposizioni, cinque diversi parcheggi.

Storia

Localizzato nel settore Iñaquito, il parco è nato come prodotto di una espropriazione municipale del 1939 alla proprietaria della "hacienda" La Carolina che apparteneva alla Sig.ra María Augusta Barba de Larrea. 
Il Papa Giovanni Paolo II ha effettuato una messa all'interno della Carolina durante la sua visita in Ecuador del 1985. A ricordo di questo memorabile evento è stata costruita una gigantesca croce nel luogo dove era stato montato lo stand della messa. 

Altre attrazioni

Parco Nautico

La Laguna sul lato sud - est del terreno è una delle principali attrazioni. Vi si possono affittare pedalò e biciclette d'acqua. 

Orario:
Tutti i giorni dalle 9:00 - 17:00

Costo:
Il costo di un giro di 30 minuti in pedalò è di 4 dollari





Giardino Botanico


Questa oasi, comprende una grande varietà di orchidee ed altre specie floreali caratteristiche di questa zone equatoriali. Nelle aree che circondano il giardino delle orchidee sussistono delle rappresentazioni dei distinti scenari ambientali delle Ande. 

Orari:
Lun - Ven: 8:00 - 17:00
Sab - Dom: 9:00 - 17:00

Costo:
Bambini dai 4 ai 12: 1.50 $
Adulti: 3.00$
Pensionati: 1.50$
Stranieri: 4:00$

Aereo della fantasia

Per ora chiuso per ristrutturazioni, in questa area ci si può divertire con i propri figli di un teatro infantile e di burattini.

Museo Ecuadoriano di Scienze Naturali

Questa area è stata creata per far conoscere e comprendere la ricchezza naturale presente in Ecuador. Vi sono varie mostre botaniche, paleontologiche e minerali.

Orari:
Lun - Ven: 8:30 - 13:00/ 13:45 - 16:30

Costo:
2$

Parco interattivo di Dinosauri meccanici


Modelli a misura naturale e mobili, di dinosauri e maga mammiferi. 

Orario:
Sab - Dom - Festivi: 10:00 - 18:00

Costo:
Adulti: 3:00$
Bambini, Anziani: 2.50$

Museo Interattivo delle Scienze e delle invenzioni


Museo nel quale si può interagire con gli oggetti esposti, scoprendo le proprietà fisiche e chimiche della materia.

Orario:
Mer - Dom: 9:00 - 17:00 (ultima entrata 16:00)

Costo:
Adulti: 3.00$
Bambini e Pensionati: 1.00 $
Studenti con Carnet: 2.00$
Ultimo sabato del mese: gratis

Rettilario


Esposizione di rettili e anfibi vivi, con la ricreazione dei loro habitat naturali. Include specie esotiche come Boa, Cobra, Equis. 

Orario:
Mar - Dom: 9:30 - 17:30 

Costo:
Adulti: 3.00$
Bambini: 2.00 $
Pensionati: 1.50$

Stalle

In questa zona è possibile affittare e passeggiare a cavallo attraverso il parco, accompagnati da una guida del posto. Vi sono anche alcuni esemplari di pony per i più piccoli. 

Orario:
Tutti i giorni dalle 10:00 - 17:00

Costo:
Il costo di un giro di 30 minuti è di 6 dollari

Parchi di Quito

Quito è una città che impatta spesso per i contrasti e la presenza dei toni grigi. Sembra sempre che non ci siano spazi verdi, ed in effetti non ve ne sono molti, non esistono giardinetti, piccoli parchi, o zone verdi che si vedono in giro. La caratteristica di questa città sono i grandi parchi, che circondano Quito, e che la dividono al centro.
Ad ogni parco sarà dedicato un post specifico, con descrizioni, storia e fotografie. Basta cliccare sui titoli sopra e verrete reindirizzati automaticamente verso il post specifico.

lunedì 23 aprile 2012

Il “Teleferico” più alto al mondo a Quito


teleferico.jpg    Il “teleférico” della città di Quito è diventato realtà nel Maggio 2005. Considerata la teleferica più alta del mondo. Costruito nelle cime del “Ruccu Pichincha” si va ad aggiungere alle attrazioni turistiche presenti nella capitale. E’ ubicato sulla strada Occidenatl all’altezza della stada Gasca, e permette al pubblico la vista della splendida citttà conle sue valli alternate alle preziose ed alte montagne coperte dalle nevi perenni che contraddistinguono le vette alte oltre i 4000 metri di altura. 
    Presso le istallazioni della teleferica esistono diverse aree divertimento, come parchi con attrazioni meccaniche, aree commerciali, degustazioni alimentari, spettacoli, una Spa.
     La struttura del teleferico percorre 2.500 metri in 8 minuti. Vi sono diciotto cabine in totale, che possono contenere fino a 6 persone, portate dall’altezza di 2.904 metri dei fianchi del vulcano Pichincha, ai 4.100 della Cruz Loma, per un percorso della durata di 8-10 minuti.
       Dalla piattaforma di osservazione è possibile ammirare vulcani come l’Antisana, Cotopaxi e Cayambe. In un giorno di sole è possibile osservare 14 vulcani e vette nei dintorni di Quito. La stessa piattaforma dispone di cavalli e camminate per approfittare appieno della piccola vallata sulla cima del vulcano. 

Come arrivare

Un taxi fino alle porte del teleferico costa tra i 4 ed i 6 dollari. Con i mezzi pubblici è possibile prendere un bus dalla stazione La Marin, tramite la Ecovía si raggiunge La Gasca o Comuna Alta e camminare per circa 10 minuti fino al teleferico. All’ingresso vi è un posto di guardia dove è possibile pagare 2 dollari o aspettare un bus gratuito fino all’entrata principale.

Costo

Il passaggio andata e ritorno nel Teleferico costa 8 dollari per gli stranieri, 4 dollari per i nazionali ed i residenti, il costo per terza età è di 2 $ mentre per i minori di 12 anni è di 3 dollari. 
Il costo del parcheggio è di 2 $ tempo indeterminato.

Orario

La apertura al pubblico è:
Mar-Ven 8:00-20:00
Sab 8:00-24:00
Dom 8:00-20:00


Curiosità
  1. All’entrata del teleferico, accanto a bar e ristoranti si trova un bar di ossigeno per coloro che si ritrovano senza fiato al rientro dalla avventura mozzafiato.
  2. Lo spettacolo migliore è possibile all'alba, o al mattino presto nel periodo "estivo", quando è possibile osservare il sole ed i giochi di luce che esso crea al toccare le onde delle montagne.

mercoledì 11 aprile 2012

Pasqua e Pasquetta in quel di Quito

La Pasqua in Sud America è una festività molto sentita specie in ambito religioso. L’Ecuador, e Quito come capitale, non fanno eccezione. Al contrario di quello che accade in Italia, non esistono ponti, e non esiste la giornata di pasquetta. I giorni festivi sono solo il Venerdì Santo, e la Domenica di Resurrezione. Il sabato viene considerato un normale giorno di lavoro, così come il lunedì successivo. Le tradizioni pasquali riguardano il cibo, le processioni del centro e la compagnia della famiglia, le passeggiate, tempo permettendo, nel parco de La Carolina.

I cibi tradizionali sono la Fanesca e l’Arros con leche. La prima è una zuppa la cui preparazione varia a seconda delle regioni in cui ci si trova, ma di base è formata da 12 diversi tipi di grani e legumi, rappresentanti i 12 apostoli; il baccalà cotto nel latte, in ricordo del divieto cristiano di mangiare carne rossa e grassi. E’ spesso accompaganta da uova sode, spezie, una specie di banana, chiamata maduro, fatta fritta a fettine, ed in montagna anche da piccole empanadas.

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L’arros con leche è un piatto tipico di molti paesi latini, si ottiene cucinando il riso nel latte con zucchero, per circa una 15° di minuti. Può essere servito caldo o freddo ed in molti paesi vi si aggiunge, cannella, cioccolato in polvere sopra, oppure lo si rimescola con latte condensata.

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domenica 1 aprile 2012

Chachimbiro - acque termali e turismo ecologico


Chachimbiro è un piccolo popolo al nord dell'Ecuador, nella provincia di Imbabura, conosciuto insieme al suo vicino Urcuquì per la tranquillità e le acqua termali di origine vulcanica.
Chachimbiro si trova a 36 km dalla città di Ibarra, e vi si giunge dopo aver attraversato un incantevole sentiero in pietra con decorazione floreali. Grazie alla cura delle proprie strutture turistiche Chachimbiro offre un incantevole sede per il riposo del turista.

Storia

Le acque termali sono riscaldate da un sistema di vulcani dormenti che circondano la vallata, tali vulcani vengono considerati tra i più antichi dell'ecuador con una storia che risale a più di 10.000 anni.  Le culture native degli indigeni consideravano sacri tali vulcani e le terme che vi nascono a causa delle proprietà curative e rilassanti delle acque ricche di minerali. Con il passare del tempo alle cerimonie rituali si sono venute a sostituire le visite popolari, e dal terremoto del 1868, l'utilizzo a scopo turistico. 

Luoghi di interesse

Il complesso di Chachimbiro divide le acque in diverse piscine a seconda del periodo dell'anno. La più calda è una biscina di acque quasi bollenti, con una temperatura di 55° c. mentre la più fresca ha una temperatura di 30° c.  Le acque di queste terme naturali contengono cloruro e solfato di ferro, bromo, hiodio e fluoro. Questi elementi aiutano a regolarizzare il sistema digestivo, stimolano il sistema diuretico, cardiovascolare e il sistema nervoso centrale. Per tali ragioni le acque termali di chachimbiro sono molto utili per le nevralgie, artriti e reumatismi. Le piscine all'aria libera comprendono saune, doccie, piscine fredde, piscine infantili e jacuzzi private. 

Il complesso è diretto dalla Fundaciòn Cordillera, come parte del Complejo de Turismo Ecològico Chachimbiro, disegnato per promuovere lo sviluppo sostenibile. Oltre alle acque termali sono offerte altre attività come: 
- Teleferico da cima a cima. Attraversando il fiume Chiyacu, offre una vista spettacolare dei vulcani al costo di 1 $.
- Canopy, attraverso del bosco pluviale. Il costo di questo spettacolare sport, circa di 2$ per andata e ritorno.
- Parete per scalata su roccia al prezzo di circa 3$ incluso equipaggiamenti e istruttore.
- Cavalcate lungo i sentieri boschivi, il cui costo con istruttore è di circa 7 - 8 $. 
- Giro tradizionale in Chiva, i piccoli e colorati autobus, che con musica e guida ci fanno scoprire le bellezze tradizionali e culturali del luogo. 

Come Arrivare

Per giungere alla cittadina è necessario passare per la città di Ibarra. Esistono due compagnie di autobus che offrono il servizio di trasporto verso Chachimbiro, una è la Cooperativa Urcuquì e l'altra è la Cooperativa Buenos Aires. Gli autobus partono ogni mezz'ora per un viaggio della durata di 30 minuti. Per i percorsi diretti alle terme e non solo alla popolazione gli orari sono: 
- Da Ibarra alle 7.30 e le 12.00.
- Dalle terme verso Ibarra alle 12.00 e alle 3.00.

Il costo di questi viaggi varia tra 1$ e 2$. 

Per giungere a Ibarra da Quito è possibile giungere alla stazione di Carcelèn e prendere una della tante compagnie che giungono alla destinazione. Il costo è di 2.50 $ per un viaggio della durata di tre ore circa.